UVA, Museo della festa dell’uva, Impruneta

A cura di Sonia Salsi
Sala Binazzi – Museo Festa dell’Uva
Piazza Buondelmonti – Impruneta (FI)
21 gennaio – 12 febbraio 2023

Quale luogo, all’Impruneta, se non la sede del MUSEO FESTA DELL’UVA potrebbe essere più adatto per una Mostra Collettiva, organizzata dall’Associazione Culturale ARTART, dedicata proprio ad un frutto che caratterizza la storia e la contemporaneità del Territorio? E stasera, in queste belle sale, il tema dell’Esposizione viene declinato attraverso i variegati linguaggi dell’Arte.
La Scultura la Pitto-Scultura sono documentate attraverso le luminose opere, ornate di pampini, di FIORELLA NOCI, gli aerei grappoli in carta di ENZO CORRENTI, gli elaborati, nel tradizionale Cotto Imprunetino, di TULLIO DEL BRAVO, mentre, in un elegante bassorilievo,ROMANO SESTITO ha recuperato artisticamente il materiale delle botti per il mosto.“Ampelos”, installazione di IGNAZIO FRESU, modella visivamente il riferimento culturale alla mitologia greca e con PATRIZIA SABELLA i souvenir di viaggio in terre di vini famosi diventano opera d’arte. I video di UGOCRÒM e due relativi frame invitano ad una riflessione sulla Natura che il Tempo modifica. Ampia documentazione è dedicata all’Uva dalla Pittura: la vinaccia stessa è la materia piegata da PAOLA FALCIANI alle ragioni dell’Arte. Il blu di CECILIA CHIAVISTELLI evoca il colore e il profumo del Vino, mentre l’eleganza delle tele barocche olandesi è il soggetto delle opere di GIAMPAOLO BELTRAME, in una sintesi che unisce l’ Antico ad una manifestazione della Contemporaneità. MAURO BARONCINI ci restituisce visivamente, nei contorti e monumentali rami di una Vite, tutta l’energia della Natura. E le opere di LUCIANO LOTTI ripercorrono, in sintesi personale, l’intensità luminosa e il rigore prospettico della Macchia, e ci rendono ancor più caro il ricordo di un Pittore che è stato, e continua ad essere, un riferimento nella tradizione figurativa della Toscana.

Sonia Salsi

 

U.V.A., tecnica mista e carta su tela

Vision Europa, Vilshofen

Domenica 16 agosto 2020. Finissage della mostra “Vision Europa” a Vilshofen im Donau in Germania. L’inaugurazione è avvenuta durante l’isolamento.
Curatori: Andreas Heckmann e Erika Schwitulla

Carte ad arte alla Rondinella del Torrino

Usare la carta per fare delle opere d’arte è una tecnica fantastica che si presta a una vasta gamma di elaborazioni per la sua versatilità e qualità intrinseche.

Tagliare, incollare, modellare, rivestire, costruire, bagnare, cucire… una ricerca sul modo di elaborare e realizzare oggetti, sculture e pitture con la manipolazione della carta. Lezioni pratiche si alternano a quelle teoriche, lettura e conoscenza di paper artists e papermakers, studio dei vari processi di lavorazione, visita ad atelier di artisti che lavorano la carta, incontri con personaggi del settore, visite a mostre ed eventi che hanno essenzialmente una corrispondenza con la nostra ricerca.

Sono previste anche brevi divagazioni su temi riguardanti la natura e di attualità come il riclico per ampliare la conoscenza e arricchire gli orizzonti personali.

Polymorphic Romanesque

Pannello realizzato unendo diversi strati di carta velina con colla vegetale per costruire la superficie materica. Il disegno è intagliato a mano.

Il motivo decorativo rappresentato nel quadro è stato ricavato dalle formelle marmoree intarsiate che circondano l’Edicola d’Altare del pavimento dell’Abbazia di San Miniato al Monte, a Firenze, nei pressi del Piazzale Michelangelo.

Realizzato nelle dimensioni originali, il pavimento intarsiato dalle cui formelle ho tratto ispirazione risale al 1207 ed è nel caratteristico stile romanico fiorentino con motivi geometrici e zoomorfi.

Polymorphic Romanesque – cm. 87 x 3 x 87 h. – 2016